Aspetta primavera, Bianciardi...

Intendiamoci, a me Luciano Bianciardi mi fa una pippa. Prima ho visto il film “La vita agra” di Lizzani, con Ugo Tognazzi e Giovanna Ralli, poi ho letto il libro. Embè? Questo è niente, mi sono detto al termine della lettura, le tue disavventure nel mondo editoriale e culturale sono niente, caro Bianciardi, ovunque tu sia adesso. Ci sarà, no, un paradiso degli scrittori? Anzi no, ti vedo meglio in una specie di purgatorio o addirittura all’inferno.

Aspetta primavera, Bianciardi...

Intendiamoci, a me Luciano Bianciardi mi fa una pippa. Prima ho visto il film “La vita agra” di Lizzani, con Ugo Tognazzi e Giovanna Ralli, poi ho letto il libro. Embè? Questo è niente, mi sono detto al termine della lettura, le tue disavventure nel mondo editoriale e culturale sono niente, caro Bianciardi, ovunque tu sia adesso. Ci sarà, no, un paradiso degli scrittori? Anzi no, ti vedo meglio in una specie di purgatorio o addirittura all’inferno.