Andrea Peruzy

Andrea Peruzy

è segretario generale della Fondazione Italianieuropei.

Solo congetture e illazioni, il nostro è un lavoro trasparente

Non abbiamo nulla da temere.  Nessuna illazione, nessuna volgare congettura potrà impedire lo svolgimento della nostra attività.

Editoriale. 2012: un mondo nuovo?

Non sappiamo quali problemi di politica economica e internazionale affliggessero i Maya, e se quindi fra le possibili cause di una “fine del mondo” vista con i loro occhi potessero annoverarsi radicali mutamenti dello scenario geopolitico o dissesti finanziari su scala planetaria. È certo però che noi, a partire dall’autunno 2011 e per tutto il 2012, assisteremo a numerosi, importanti cambiamenti al vertice dei principali attori dello scenario mondiale; avvicendamenti di cui si possono intuire gli effetti su un contesto internazionale già di per sé segnato da profondi mutamenti.

Superare la politica della paura

La crisi alimenta nei cittadini-elettori paure che la destra ha saputo intercettare e utilizzare a proprio vantaggio mentre la sinistra progressista non ha saputo darvi risposta. Fin quando la sinistra non si doterà di una nuova strategia per la ripresa che consenta di uscire dalle secche della crisi e di porre le basi per una fase di ripresa sostenuta non potrà ritornare ad essere vincente.

New Left e crisi economica

Quasi ogni giorno vengono pubblicati dati allarmanti che testimoniano dei gravi effetti della crisi sull’occupazione e sul sistema produttivo europeo. Con questo rapido precipitare della situazione contrasta l’atteggiamento delle istituzioni comuni e delle forze politiche del continente, a testimonianza del fatto che l’Unione Europea è oggi alle prese con una crisi che, nel suo caso specifico, da finanziaria si sta progressivamente trasformando in economica, sociale e quindi politica.

Italianieuropei chiude... solo per l’estate

Alcuni articoli recenti sostengono che le fondazioni di cultura politica stiano attraversando un momento di difficoltà. Gli effetti della crisi economica, soprattutto per chi, geloso della propria indipendenza, porta avanti le sue attività senza contare sulla continuità delle sovvenzioni pubbliche o di partito, si fanno certamente sentire. In questo quadro preoccupante Italianieuropei gode per fortuna di buona salute.

Alla ripresa autunnale abbiamo un calendario fitto di appuntamenti dedicati ai principali temi dell’agenda politica, che si terranno in tutta Italia.

Rimettersi in gioco con coraggio: il futuro della socialdemocrazia europea

“Le forze socialdemocratiche sono chiamate ora a ripensare se stesse, a rimettersi in gioco con coraggio, sforzandosi di leggere la realtà attraverso categorie nuove e di elaborare su questa base politiche innovative”. Del futuro della socialdemocrazia europea, delle radici culturali e dei principi ispiratori delle forze progressiste del continente, del contributo che le fondazioni riformiste possono offrire per ridefinirne strategie, cultura politica e visione del futuro, in un articolo apparso sul Foglio lo scorso 24 giugno.

Le ragioni del "conservatorismo civico" e la sfida (possibile) della socialdemocrazia

Di federalismo, conservatorismo civico e risposte socialdemocratiche alle paure dei cittadini e alle istanze dei territori nel mondo globalizzato discute Andrea Peruzy sul numero 5/2010 di Governare il territorio.

le Pubblicazioni


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