L’Asia oltre la grande muraglia

Written by Romeo Orlandi Thursday, 24 February 2022 17:31 Print
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La politica estera di Pechino viaggia insieme a quella interna, soprattutto si muove in sincronia. Entrambe ovviamente marciano su binari paralleli, ma ora alla stessa velocità. L’andamento delle relazioni internazionali non è più soltanto strumentale perché ha acquisito forza e direzione. Il tragitto è unico, le traversine distanziate con criterio, ma lo chemin de fer offre vantaggi reciproci: per la prima volta dalla nascita della Repubblica Popolare, i due versanti della politica procedono congiuntamente. Si tratta di una novità sostanziale, dagli effetti dirompenti e imprevedibili, strategicamente comprensibile, pericolosamente impegnativa.
La Cina ha preso iniziative concrete che la proiettano fuori dai propri confini, o almeno da quelli che si pensava fossero immutabili. Lo ha fatto per una serie di motivi complessi, la cui reductio ad unum è semplice nella sua linearità: il paese intende riscuotere i dividendi politici dei suoi successi economici.

 

 

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