Cristianesimo, politica e Seconda Repubblica

Di Lino Duilio Mercoledì 30 Giugno 2010 19:31 Stampa
La conclusione dell’esperienza della Democrazia Cristiana ha determinato la fine delle tradizionali modalità di parte­cipazione dei cattolici alle vicende della vita politica nazio­nale, interrompendo così il rapporto di interdipendenza che legava la cattolicità italiana alla storia dell’Italia del dopo­guerra. Rimangono tuttora senza risposta gli interrogativi legati non solo al ruolo che la cultura di ispirazione cristia­na potrà avere nel futuro del nostro paese, ma anche agli strumenti che i cattolici italiani potranno utilizzare per adem­piere al rinnovato compito civile a cui sono oggi chiamati.