Alberto Zevi

Alberto Zevi

è responsabile del Centro studi della Lega delle cooperative e amministratore delegato di Cooperazione Finanza Impresa.

La cooperazione italiana nel mercato globale: tendenze, dimensioni, sfide

Nel complesso, il sistema cooperativo italiano ha reagito alla recente crisi meglio delle altre imprese, grazie soprattutto a politiche di investimento e di gestione diverse da quelle adottate dall’imprenditoria non cooperativa. Per far fronte alle sfide future, le cooperative dovranno puntare su innovazione, internazionalizzazione, aumento dell’efficienza e delle capacità di governo societario.

La cooperazione nell'economia italiana

Secondo le valutazioni ufficiali la crescita reale finirà per essere nulla o pressoché nulla nel corso del 2005 e non raggiungerà che uno scarno 1,5% nel 2006. L’inflazione dovrebbe attestarsi sul 2,1% circa nel 2005 e sul 2,2% nel 2006. Nel 2005 e nel 2006 l’Italia non rientrerà nei parametri, per quanto resi meno stringenti, del Patto di stabilità e il rapporto fra deficit pubblico e prodotto interno lordo rimarrà abbondantemente al di sopra del limite del 3%: al 4,3% nel 2005 e al 3,8% l’anno successivo. Nel 2005 l’avanzo primario – che solo fino a cinque anni fa era pari, se non superiore, al 5% – supererà a stento lo 0,5%. Dopo dieci anni di discesa ininterrotta, infine, si prevede che il debito pubblico nel 2005 ricominci a salire.

 

I gruppi cooperativi

Nel corso degli ultimi decenni le cooperative sono cresciute significativamente, sia come numero che come addetti impegnati. Lo sviluppo cooperativo, che si è manifestato in misura evidente a partire dagli anni Settanta, è continuato anche in questi primi anni del nuovo secolo. I dati disponibili per il 2004 testimoniano una crescita in termini di addetti rispetto al 2001 di un ulteriore significativo 9,3%. Come già era stato evidenziato nell’articolo pubblicato su questa stessa rivista nel 2005, l’aspetto più interessante di tale crescita va ricercato nel peculiare tragitto di espansione che ha caratterizzato il fenomeno cooperativo. In effetti se si considerano i dati per dimensione d’impresa si constata che, nel corso degli anni, è significativamente aumentato il peso delle cooperative più grandi rispetto al totale delle imprese delle stesse classi dimensionali.