Roberto Tagliavia

Roberto Tagliavia

è coordinatore regionale dell’Associazione Libertà Eguale in Sicilia

Il futuro siciliano

È possibile immaginare una Sicilia in cui le tre grandi città metropolitane (Palermo, Catania e Messina) integrino i servizi, quasi fossero un sistema unico, puntando per il proprio sviluppo sulle tre università esistenti? È possibile immaginare una politica regionale che aiuti queste stesse università a integrarsi e, piuttosto che a moltiplicare i corsi, ad elevarne la qualità, guardando al Mediterraneo più che alla sola Sicilia, incoraggiando e coordinando alcune tendenze già in atto? È immaginabile per la sanità siciliana una politica regionale di investimenti che guardi, appunto, al bacino mediterraneo e africano, sui modelli del centro trapianti (ISMETT) e del centro ustioni dell’Ospedale civico di Palermo?