Tito Barbini

Tito Barbini

Tito Barbini è nato a Cortona nel 1945. Segretario della federazione provinciale di Arezzo del PCI e membro del Comitato centrale del partito fino al XIX Congresso, è stato sindaco di Cortona (dal 1970 al 1980) e presidente della Provincia di Arezzo (1980). Eletto consigliere regionale nel 1990, ha ricoperto gli incarichi di assessore alla sicurezza sociale, all’urbanistica, trasporti, viabilità, casa nella giunta regionale della Toscana. Nel 2004 ha interrotto la sua esperienza politica per intraprendere un viaggio che lo ha portato a visitare luoghi dalla Patagonia all’Alaska. Tra le sue pubblicazioni: “Le nuvole non chiedono permesso” (2006), “Antartide. Perdersi e ritrovarsi alla fine del mondo” (2008), “I giorni del riso e della pioggia” (2010), “Il cacciatore di ombre. In viaggio con don Patagonia” (2012), “Quell’idea che ci era sembrata così bella. Da Berlinguer a Renzi, il lungo viaggio” (2016). Nel 2017 con Paolo Ciampi ha pubblicato “I sogni vogliono migrare”.

Un lungo viaggio con le ali impigliate

«Non siamo più comunisti, babbo?»«No, ma ci mancheremo». Stupenda la vignetta di Altan, all’indomani della svolta. È il 1990. ABerlino, lungo l’orribile muro, ci sono mucchi di macerie. Occhettosta annunciando al Congresso straordinario di Bologna che il gloriosoPCI conclude lì la sua lunga storia, per fare posto al PDS. Lavignetta di Altan fotografa con spietata ironia la condizione di spaesamentodi noi poveri militanti. Insomma, dovevamo farci caricodella mutazione identitaria che, ancora oggi, in effetti non ci è moltochiara.