Europee 2019, alcune considerazioni

Written by Marco Almagisti e Matteo Zanellato Tuesday, 18 June 2019 15:13 Print

L’Europa ha affrontato le ultime elezioni dopo essere stata investita dalle crisi multiple dell’ultimo decennio (economica, finanziaria, migratoria). Ciononostante, i dati dell’Eurobarometro dimostrano che la fiducia di cui gode l’Unione è cresciuta dal 50% (nel 2006) al 65% (a fine 2018). A differenza dell’andamento europeo, in Italia la fiducia nell’UE è diminuita, nello stesso periodo, dal 64 al 49%. Gli elementi critici che abbiamo richiamato in apertura hanno messo alla prova la tenuta complessiva delle istituzioni europee e, per questo motivo, le elezioni del 2019 erano considerate cruciali sia per le sorti dell’Unione sia per determinare lo stato di salute delle forze partitiche europee tradizionali. A partire dal Trattato di Maastricht, l’UE è andata via via restringendo i propri parametri economico-finanziari, cambiando il focus delle proprie politiche: se prima l’obiettivo centrale era la coesione tra gli Stati membri, oggi è la competitività a livello globale.

Per leggere l'articolo integralmente puoi acquistare la rivista nelle edicole delle principali città oppure su questo sito e riceverla direttamente a casa. Puoi anche sottoscrivere un abbonamento annuale alla rivista.