Labour, una sconfitta da leggere con la mappa

Written by Domenico Cerabona Tuesday, 28 January 2020 10:28 Print

È inutile nasconderlo: il risultato delle elezioni del 12 dicembre è stato per Jeremy Corbyn un disastro, in termini di seggi il peggiore per i laburisti dal 1935. Tuttavia, in termini di voti assoluti (10,2 milioni) e di percentuali (32,2%) non è stato così negativo se si pensa che nel 2005 Tony Blair, con 9,5 milioni di voti e il 35%, ottenne 355 seggi e una maggioranza schiacciante in Parlamento. E soprattutto bisogna considerare che nel 2015 Corbyn ereditò da Ed Miliband un partito al 29%, con circa un milione di voti in meno (oltre che con circa la metà degli iscritti, mentre oggi il Labour veleggia verso quota 600.000, di gran lunga il partito con più iscritti nella sinistra occidentale).

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