Un valore condiviso

Di Mauro Palma Martedì 07 Ottobre 2008 20:34 Stampa
Discutere della scuola e delle sue possibili trasformazioni vuol dire innanzitutto riconoscere l’istruzione come un bene e un valore da tutelare da parte di tutti, indipendentemente dalle diverse opzioni ideali e politiche. Perché l’istruzione costituisce l’asse su cui fondare una società che veda nella maggiore consapevolezza dei cittadini e nella loro capacità di autonomia il motore per la propria crescita civile, economica e sociale. La discussione deve tendere a non separare aspetti diversi: quello della definizione dei contenuti, quello della continua innovazione del progetto di insegnamento e di apprendimento, quello dell’organizzazione complessiva del sistema. Soprattutto deve avere presente il ruolo centrale e propositivo di chi nella scuola quotidianamente opera. Solo così il sistema scolastico italiano può rispondere efficacemente al compito che gli è affidato: garantire a tutti, secondo diverse modalità, il diritto a un’istruzione di qualità.