Aldo Torchiaro

Aldo Torchiaro

è media researcher e scrive, tra l’altro, sul Riformista

I volti del terrorismo islamico

La strage di Nassiriya ha cambiato, per noi italiani, un po’ tutto. Non siamo più gli spettatori di un grande tramestìo internazionale: ne siamo parte in causa. Forse proprio per questo dobbiamo affilare, prima tra le armi, quella della ragione. E prendere la lente di ingrandimento, con maggiore attenzione rispetto a ieri, quando guardiamo a un terrorismo che pretende di muoversi come soggetto della politica.

 

La tentazione del perdono. Cinema e terrorismo

Il cinema scopre il fascino indiscreto del terrorismo. Lo fa il cinema americano, sotto la spinta degli eventi del terrorismo internazionale, e lo fa, per altre vie e in modo diverso, il cinema italiano. Indagando a ritroso la storia recente del nostro paese, rievocando, rileggendo, in alcuni casi rielaborando la cronaca degli anni di piombo. Operazione alla quale si ascrivono produzioni importanti, come «La meglio gioventù» di Marco Tullio Giordana, e film ambiziosi quali «Buongiorno, notte» di Marco Bellocchio.