A quando una nuova legge sulla cittadinanza?

Di Paolo Morozzo della Rocca Lunedì 20 Gennaio 2014 10:44 Stampa

La legge 91 del 1992, successiva alle ondate migratorie provenienti dall’Albania e dall’Europa orientale, ha posto forti limitazioni all’acquisizione della cittadinanza italiana da parte degli stranieri residenti. Ora, però, i tempi sembrano maturi perché si stabiliscano requisiti di acquisizione della cittadinanza maggiormente aderenti alla realtà. Andando anche oltre il principio dello ius soli, criterio ormai obsoleto in una società caratterizzata da una inedita mobilità umana, per seguire invece quello dello ius culturae, più rispondente alle dinamiche di un mondo globalizzato nel quale la persona e le sue connessioni vitali contano più del luogo di nascita e dei legami di sangue.

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