Cristianesimo, secolarizzazione, democrazia

Di Gaetano Lettieri Mercoledì 30 Giugno 2010 19:28 Stampa
Riflettere sul kerygma cristiano primitivo consente di rin­tracciare una memoria giudaica/cristiana nell’idea laica di diritti umani e democrazia, che non a caso Jacques Derrida ha filosoficamente pensato come struttura escatologico­messianico-donativa. Secolarizzazione e decostruzione (ir­reversibile, interminabile uscita dalla cristianità, dalla meta­fisica, dalla sovranità identitaria), compiendosi in una disse­minazione del senso e nell’affermarsi della democrazia laica e pluralista, sono forse processi segretamente cristiani?