insegna Economia applicata all’Università di Roma “La Sapienza”.
La Germania ha infranto i limiti imposti dall’UE a causa di un surplus delle partite correnti eccessivo. La decisione se archiviare la questione o inviare raccomandazioni a Berlino sarà presa a luglio. Se si avverasse il secondo scenario la Germania passerebbe da giudice intransigente a imputato. Ma ciò che conta è che il caso dimostrerebbe quanto gli squilibri macroeconomici siano da imputare non solo agli “spendaccioni” Stati dell’Europa del Sud e come la soluzione della crisi possa essere trovata solo in Europa.