L’architettura non è altro che l’intervento dell’uomo sul paesaggio e compie pienamente il suo ufficio solo quando il luogo su cui si è intervenuti non è più pensabile senza le modifiche che esso ha subito. La relazione tra infrastrutture e paesaggio è dunque un aspetto fondamentale di ogni operato architettonico e ha orientato, ad esempio, il progetto della nuova Università della Calabria. Tuttavia, il declino della “civilisation machiniste” ha avviato una crisi delle arti contemporanee che investe la stessa architettura.
In una nuova visione di social housing l’architettura contemporanea deve superare i modelli tradizionali di insediamento abitativo, privilegiando l’elemento della mescolanza sociale e del rispetto della mobilità, integrando funzioni, attività produttive, commerciali e servizi, costituendo un melting pot in grado di attenuare le distanze sociali.