Pietro Modiano

Pietro Modiano

banchiere, è presidente della Carlo Tassara S. p. a.

Innovazione e modello di specializzazione dell'industria italiana

Il modello di specializzazione dell’industria italiana è notoriamente orientato su settori definiti tradi­zionali e a tecnologia media e medio-bassa. È un modello eccentrico rispetto a quello degli altri pae­si più avanzati, ma che non ha impedito, negli ul­timi anni, una sostanziale tenuta del nostro siste­ma manifatturiero, smentendo profezie di declino. Una tenuta garantita – oltre che da costi del lavo­ro contenuti rispetto agli altri paesi industriali – an­che e soprattutto da forti innovazioni nelle tecno­logie e dalla qualità dei prodotti, che si riflettono nella crescita dei valori medi unitari delle produzioni nazionali.

Che cosa manca a Milano?

Che cosa manca, a Milano? Che cosa manca, di Milano, al nostro paese? E che cosa manca al paese? Sono le domande che le classi dirigenti della società e della politica di questa città dovrebbero farsi molto di più, al punto di farsene un proprio continuo cruccio; domande che in realtà si fanno, una volta ogni tanto. Salvo poi, come spesso è avvenuto, stupirsi, rimpiangere, ritrarsi e inventare ansiosamente un cambiamento purchessia. Perché questo è il problema – e il fascino – di Milano, che Milano «non è Milano»: «non ne vuole sapere di essere se stessa. Sta diventando sempre qualcos’altro. Ci arrivi, decidi di passeggiare, passeggi in un perenne cantiere e pensi quando sarà finito. Il cantiere, la città. Ma non finiscono mai, il cantiere, la città, e continuano a cambiare». È il rifiuto di Milano a guardarsi allo specchio, compiaciuta del suo pragmatismo e della sua capacità di cambiare, superare le avversità, lasciarsi le macerie alle spalle. Il rifiuto di darsi una funzione nazionale, e viverla con coerenza.