Franco Motta

Franco Motta

svolge attività di ricerca presso il Centro italiano di Studi superiori sulle religioni dell’Università di Bologna

Perché la sinistra deve dire no allo spin

Da un po’ di tempo a questa parte la sinistra italiana risente dei postumi di una ubriacatura da comunicazione o, per meglio dire, di una «sbornia» da manipolazione politica. Scrivere di spin in riferimento alla comunicazione politica è una forzatura non scevra da malafede. La triste fine del professor David Kelly, nel torrido agosto scorso, ha infatti richiamato l’attenzione dell’opinione pubblica internazionale su un brutto caso di manipolazione di informazioni e sullo spregiudicato uso dei media da parte di colui che è considerato il genio degli image makers contemporanei, l’ex giornalista Alastair Campbell (divenuto, in seguito, il collaborazione più fidato e indispensabile del primo ministro britannico).