esperta dell’ONU sulle politiche climatiche, insegna Economia politica all’Università “Roma Tre” ed è senior fellow della School of European Policy (LUISS SEP).
La guerra in Ucraina sarà un freno o un’accelerazione per la transizione energetica verso fonti rinnovabili? Non mi sento di rispondere su questo terreno, mentre immagini e racconti di distruzione in terra europea riempiono i nostri occhi e la nostra memoria. L’Europa ha una responsabilità straordinaria in questo frangente, mentre discute di sanzioni ed embargo di gas e petrolio nei confronti della Russia, l’unica arma non militare che abbia qualche efficacia per ridurre le finanze che Putin destina alla guerra totale. È urgente raggiungere il cessate il fuoco, affrontare l’emergenza umana con gli strumenti a disposizione, tra i quali le sanzioni energetiche hanno un peso centrale.