Valeria Termini

Valeria Termini

esperta dell’ONU sulle politiche climatiche, insegna Economia politica all’Università “Roma Tre” ed è senior fellow della School of European Policy (LUISS SEP).

Energia: strumento di pace, strumento di guerra

La guerra in Ucraina sarà un freno o un’accelerazione per la transizione energetica verso fonti rinnovabili? Non mi sento di rispondere su questo terreno, mentre immagini e racconti di distruzione in terra europea riempiono i nostri occhi e la nostra memoria. L’Europa ha una responsabilità straordinaria in questo frangente, mentre discute di sanzioni ed embargo di gas e petrolio nei confronti della Russia, l’unica arma non militare che abbia qualche efficacia per ridurre le finanze che Putin destina alla guerra totale. È urgente raggiungere il cessate il fuoco, affrontare l’emergenza umana con gli strumenti a disposizione, tra i quali le sanzioni energetiche hanno un peso centrale.

Multilateralismo, una strada obbligata. Per una politica europea dell'energia

Si vogliono qui portare alla riflessione comune due temi: il primo riguarda i limiti della politica europea per l’energia, il secondo la necessità di un coordinamento soprannazionale per la gestione delle risorse energetiche o, in altri termini, l’opportunità che si presenta oggi di costruire su questo terreno un percorso istituzionale basato su relazioni multilaterali.