Domenico Rosati

Domenico Rosati

già senatore e presidente delle ACLI.

Papa Francesco, ovvero la “novità evangelica”

Come su molti altri fronti, anche in materia di dottrina sociale papa Francesco si pone in discontinuità rispetto al passato. Il ritorno alle sorgenti del Vangelo è la cifra del pensiero di Bergoglio, che supera così l’indurimento dottrinale stratificatosi durante i pontificati di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI per fare del Vangelo stesso la fonte di ispirazione del magistero ecclesiastico e il metro alla luce del quale valutarne la congruenza. L’amore per Dio e per il prossimo torna a essere il criterio discriminante dei comportamenti umani. Tutti gli uomini di buona volontà sono chiamati a prendersi cura, ciascuno nel posto in cui opera, della condizione umana così come è determinata dall’attuale struttura economica e sociale. La “fedeltà ai poveri” diviene norma di comportamento nell’ambito sociale e politico e sfida globale per il destino dell’umanità.