Antonio Varsori

Antonio Varsori

insegna Storia dell’integrazione e delle istituzioni politiche europee all’Università di Padova

L'impatto della caduta del muro sull'integrazione europea

La caduta del muro di Berlino accelerò il processo di rilancio del progetto di integrazione europea, in corso sin dalla metà degli anni Ottanta, e per diversi aspetti vi impresse anche una nuova direzione, mutando gli equilibri sui quali la costruzione europea si era fondata per oltre quarant’anni. La fine della guerra fredda riportava infatti in Europa una Germania riunificata, libera dai condizionamenti del passato e, dunque, più forte, che andava “imbrigliata” in una struttura comunitaria più robusta per disinnescarne gli eventuali pericoli. Ma le aspettative ottimistiche che caratterizzarono gli anni Novanta, l’idea che l’UE allargata ai paesi dell’Est potesse giocare un ruolo da protagonista, non solo in economia ma anche sulla scena politica internazionale, andarono deluse. Il meccanismo messo in moto dalla fine della guerra fredda avrebbe scardinato anche su scala globale i vecchi equilibri di potere e per quanto riguarda l’Europa avrebbe riproposto, in forme radicalmente nuove, la questione tedesca.