Che cos’ha in mente per la Francia il neoeletto presidente Nicolas Sarkozy? Dopo una campagna elettorale condotta a tamburo battente intorno a «valori» annunciati e rivendicati come di destra, a quali ripiegamenti, o – per usare il linguaggio che gli è stato costantemente proprio nel corso di questi ultimi mesi – a quali «rotture» prepara la società francese? Inoltre, quali conseguenze per la UE dobbiamo aspettarci da questa elezione? Che visione ha il nuovo presidente della presenza francese in Europa, e quale ruolo auspica per l’Europa stessa nel mondo? Intorno a tali interrogativi, la lunga e intensa campagna presidenziale appena conclusasi consente, se non di dare risposte, almeno di fissare alcuni punti di riferimento.