architetto, insegna Progettazione architettonica all’Università “Roma Tre”.
Il divario tra la sensibilità degli architetti che costruiscono le case e quella della gente che deve abitarvi è ormai divenuto incolmabile e dipende tanto dalla drastica diminuzione della domanda di architettura di qualità, quanto dal diffuso individualismo dell’uomo contemporaneo. Questa impasse ha di fatto coinvolto il mercato della progettazione, ormai stagnante, il cui rilancio è legato all’impiego di capitale privato nei grandi processi di trasformazione urbana, sino a un suo necessario uso anche nelle opere pubbliche.