L’Unione europea ha risposto alla crisi finanziaria con una serie di misure volte al sostegno dei paesi in difficoltà e, soprattutto, alla prevenzione di deficit e squilibri eccessivi per limitare al massimo il rischio di nuove crisi in futuro. Per l’Italia più che per gli altri partner europei è fondamentale attenersi alle linee guida dell’Unione e intraprendere con decisione la strada delle riforme strutturali e del risanamento delle finanze pubbliche.