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Di Italianieuropei Venerdì 17 Gennaio 2014 16:47 Stampa

Nonostante gli auspici e le previsioni ottimistiche, la ripresa tarda ad arrivare. Nel frattempo, oltre tutto, non ci si attrezza per far sì che quando arriverà essa possa trasformarsi in crescita robusta. Per questo, proponiamo qui alcune “Idee progressiste per la crescita”.

Dopo dieci anni di presenza in Afghanistan, entro la fine del 2014 si concluderà la missione internazionale ISAF. Cosa accadrà dopo? E soprattutto, “Quale Afghanistan lasciamo?”

copertina_1_2014Nonostante gli auspici e le previsioni ottimistiche, la ripresa tarda ad arrivare. Nel frattempo, oltre tutto, non ci si attrezza per far sì che quando arriverà essa possa trasformarsi in crescita robusta. Per questo, proponiamo qui alcune “Idee progressiste per la crescita”.

Dopo dieci anni di presenza in Afghanistan, entro la fine del 2014 si concluderà la missione internazionale ISAF. Cosa accadrà dopo? E soprattutto, “Quale Afghanistan lasciamo?”

Nonostante si confronti da più di venti anni con un consistente e costante flusso migratorio, la politica italiana pare non aver ancora preso appieno coscienza della portata e dell’ineluttabilità del fenomeno, per gestire il quale continua a mettere in campo strumenti inadeguati. È giunto il momento di disegnarne di nuovi, cominciando con il “Cancellare la Bossi-Fini”

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