insegna Diritto amministrativo all’Università di Roma “La Sapienza”.
Tenendo conto della complessa articolazione dei livelli di governo sul piano nazionale e comunitario, seppure con non poche difficoltà, è possibile per l’Italia raggiungere quello sviluppo delle infrastrutture pubbliche che è stato a lungo inseguito. Solo uno stretto coordinamento tra centri decisionali può consentire la conquista di un punto di equilibrio tra esigenze locali, nazionali ed europee.