Produttività e benessere: passato e futuro dell'Europa

Di Gianni Toniolo Mercoledì 29 Maggio 2013 11:52 Stampa

La crisi finanziaria e reale che stiamo attraversando si è rivelata più lunga e profonda in Europa che negli Stati Uniti, mentre non è stata pressoché avvertita in gran parte delle economie emergenti, a cominciare dal gigante cinese. L’Unione europea si presenta quindi come il grande malato dell’economia mondiale e il “modello” di economia sociale di mercato che la caratterizza viene additato come il principale responsabile di ogni difficoltà. A guardar bene, però, vi sono molti elementi che non solo invitano a non abbandonarsi al pessimismo, ma che testimoniano come, tutto sommato, il modello economico europeo non meriti di essere considerato sconfitto dalla crisi e, per questo, definitivamente accantonato.

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