Pensare un’altra Europa: un’opportunità per il campo progressista

Di Paolo Graziano e Marco Almagisti Martedì 12 Marzo 2019 15:34 Stampa

L’Italia è ormai un paese caratterizzato da un euroscetticismo diffuso sia a livello di élite politica sia a livello di elettorato. L’ultima contesa elettorale ha confermato la propensione euroscettica di numerosi partiti italiani, e tra questi tutti i partiti vincitori (Lega e Movimento 5 Stelle su tutti). Si è chiuso un ciclo, si è definitivamente conclusa una fase che ha già visto segni di crisi a partire dagli anni Novanta da parte degli elettori e dei cittadini, e già molto prima per ciò che attiene ai partiti politici. Si è spezzato un legame di fiducia che, almeno in apparenza, ha caratterizzato a lungo l’élite e l’elettorato italiani.

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