La governance della percezione pubblica dei rischi è una delle maggiori sfide che la politica contemporanea deve affrontare. Nonostante ciò, le sue dinamiche sono state spesso fraintese. In Europa e nel mondo anglosassone, in particolare, le scienze sociali hanno provato a costituire un patrimonio di conoscenza che potesse chiarire la natura di questo tema e facilitarne gli aspetti legati alla governance. Per molti anni la percezione dei rischi e la public understanding of science (la percezione pubblica della scienza, PUS) sono state oggetto di studi provenienti solitamente dalla psicologia sociale, dall’antropologia e dalla sociologia. Sono vivi nella memoria collettiva gli esempi di cattiva governance della percezione dei rischi: le proteste contro gli organismi geneticamente modificati, quelle contro il nucleare e quelle contro opere pubbliche considerate pericolose per la salute della popolazione e dell’ambiente locale, proteste che hanno attraversato l’Europa e l’Italia negli ultimi decenni.