Tom Hayden, icona della rivolta americana

Written by Aldo Garzia Tuesday, 17 April 2018 16:54 Print

Il Sessantotto statunitense coincide con l’assassinio di Bob Kennedy. Le proteste degli studenti – a differenza di quanto accadde in Europa – erano già esplose nel settembre 1964 con la rivolta di Berkeley (indimenticabile il film “Fragole e sangue” del 1970 di Stuart Hagmann, che ricostruisce una vicenda di quel movimento ambientandola a San Francisco e descrive il pestaggio dei manifestanti da parte della polizia mentre ritmano la canzone “Give peace a chance” scritta da John Lennon). Nel 1965 l’assassinio di Malcom X, leader del movimento degli afroamericani, aveva gettato ulteriore benzina sul fuoco della ribellione contro le discriminazioni razziali, la guerra in Vietnam, la fragilità dei diritti civili e di libertà. Tom Hayden (Detroit 1930-Santa Monica 2016), di origini irlandesi, è stato uno dei leader di quel movimento degli studenti e dei diritti civili fin dall’inizio. Poco più che ventenne, era già entrato a far parte dell’organizzazione antiapartheid Freedom Riders.

Puoi acquistare la rivista nelle edicole delle principali città oppure puoi acquistarla online e riceverla direttamente a casa. E' possibile, inoltre, sottoscrivere un abbonamento annuale.