Conservare la città

Di Paolo Marconi Martedì 04 Settembre 2012 14:34 Stampa

Nell’immaginario collettivo i terremoti possono essere associati agli eventi bellici per il desiderio che generano di rimozione collettiva dell’evento tragico attraverso la volontà di ricostruire ciò che è crollato “com’era e dov’era”. Compito degli architetti è quello di cimentarsi con la ricostruzione degli edifici più prestigiosi e più cari agli abitanti dei centri urbani abbandonati o terremotati, rimediando a eventuali errori tecnici di costruzione e rifacendoli meglio di come furono realizzati in condizioni di povertà e d’ignoranza.

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