Insegna Scienze politiche all’Université de Montréal, Canada
Negli anni Settanta il movimento delle donne rivendicava una maggiore autonomia e pari accesso alla sicurezza di reddito. Quelle richieste furono ascoltate: l’Unione europea ha promosso le pari opportunità e i governi hanno offerto sostegni per conciliare lavoro e vita familiare, a partire dall’assistenza ai bambini. Questi adeguamenti, pure importanti – e, in diversi Stati membri, molto generosi – non hanno però prodotto né uguaglianza di genere né condizioni stabili per le famiglie.