A che punto è la notte della narrativa in cui tutte le realtà sono nere?

Di Sandra Petrignani Lunedì 06 Dicembre 2010 12:36 Stampa
In genere, nei momenti di crisi profonda di un’epoca, gli scrittori, gli artisti tendono a rifugiarsi altrove, altrove rispetto alla triste realtà che li circonda. La decadenza genera curiose euforie e l’euforia artisticamente genera innovazioni e l’innovazione artistica incide sul sociale generando qualche spinta, mai risolutiva di niente mi pare, ma insomma almeno è un contributo non immobile. Che oggi siamo nel bel mezzo di una crisi epocale, di una lunga decadenza, di una depressa sensazione di non avere un futuro, di non sapere da che parte cominciare per progettarlo, appare incontestabile.