Perché gli italiani pensano di pagare troppe tasse

Di Innocenzo Cipolletta Mercoledì 13 Maggio 2015 15:33 Stampa

Malgrado il carico fiscale esistente in Italia non sia dissimile da quello degli altri grandi paesi europei, gli italiani sono convinti di pagare troppe tasse. Le ragioni alla base di questa sensazione risiedono nella frequente modifica dei regimi fiscali, nell’alta evasione e nella confusione circa il ruolo dello Stato come fornitore di servizi indivisibili e come ente di protezione sociale. Sarebbe sufficiente scorporare dalla pressione fiscale propriamente detta le protezioni che hanno natura più assicurativa che sociale, soprattutto in merito alle prestazioni previdenziali, alla sanità e all’istruzione universitaria, per rendere più leggero lo Stato e ridurre la percezione di pagare tasse troppo alte in cambio di servizi poco efficienti.

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