I quaderni - Italianieuropei

La sfida energetica e ambientale della città di Venezia

Le amministrazioni locali, e in particolar modo quelle più prossime ai cittadini come le amministrazioni comunali, possono svolgere un ruolo estremamente importante per la diffusione delle energie rinnovabili e delle buone pratiche di risparmio energetico. Anche realtà con caratteristiche del tutto peculiari, come la città di Venezia, non possono più sottrarsi alla sfida, per loro ancor più audace, di conseguire elevati livelli di sostenibilità ambientale.

La via umbra alla sostenibilità energetica

In un contesto nazionale caratterizzato da un forte incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili, l’Umbria, soprattutto grazie al contributo portato dal settore idroelettrico, può già contare, per il soddisfacimento del proprio fabbisogno di elettricità, su una quota considerevole di energia pulita. L’obiettivo che l’amministrazione regionale si prefigge consiste nel fare dell’intera Umbria un laboratorio per la sperimentazione di un nuovo approccio alla produzione e all’utilizzo di energia rinnovabile, allo scopo di valorizzare ancora di più le realtà produttive locali già attive nel settore e nel tentativo di raggiungere un nuovo equilibrio fra esigenze di sviluppo e di tutela del territorio.

Le Regioni e il futuro delle energie rinnovabili: il caso della Puglia

La sentenza 119 della Corte costituzionale del 26 marzo 2010 ha messo in crisi il sistema di regolamentazione che ha consentito alle Regioni di promuovere le energie rinnovabili nei propri territori. D’altra parte, la nuova programmazione europea garantirà, a queste ultime, ingenti risorse in tema di energia, che ne consentiranno inedite funzioni di indirizzo.

Le amministrazioni locali e lo sviluppo delle energie rinnovabili

Le amministrazioni locali hanno un ruolo cruciale nella promozione delle energie rinnovabili. Trattandosi del livello di governo più prossimo ai cittadini, quanto attuato sul piano locale costituisce un modello immediato per diffondere le esperienze positive, per ideare le normative locali e gli incentivi finanziari, per elaborare una progettazione coerente e, soprattutto, per promuovere un approccio nuovo e coinvolgere direttamente i soggetti interessati e i cittadini nella costruzione di un futuro ecosostenibile.

La necessaria armonizzazione della normativa sulle energie rinnovabili

Il quadro normativo relativo alle energie rinnovabili del nostro paese necessita di un urgente e auspicabile lavoro di armonizzazione. Il ritardo del legislatore nazionale e l’iperattività dei parlamenti regionali ha infatti determinato il crearsi di una situazione sempre meno incoraggiante per gli operatori del settore e per gli investitori.

Una prospettiva diversa

Fino a poco tempo fa venivano ancora messe in dubbio l’esistenza del cambiamento climatico provocato dall’aumento della concentrazione in atmosfera dei gas serra e la sua dipendenza dall’attività umana. Solo recentemente il riscaldamento globale è stato riconosciuto come un fatto incontrovertibile. È ora indispensabile non solo individuare gli interventi necessari per contrastare questo fenomeno, riducendo le emissioni di gas serra connesse al modo in cui produciamo, distribuiamo e utilizziamo l’energia; ma bisogna anche governarne l’impatto, stabilendo cosa esso significhi per le comunità e sviluppando azioni di adattamento.

Governo del territorio: impresa e modelli regionali

Il 'governo del territorio, impresa e modelli regionali' è funzione per eccellenza delle amministrazioni regionali e locali. Ed è una spia emblematica della sua autonoma capacità di fare o meno politiche efficaci in materia di conservazione attiva dei beni e delle risorse territoriali che compongono il patrimonio ambientale e culturale di un determinato luogo e della sua popolazione. Ma è anche, e proprio perciò, strumento e condizione di crescita economica e di competitività per le imprese e il lavoro che a quel territorio danno vitalità e identità . Nel periodo storico che stiamo vivendo 'sostenibilità ' e 'qualità ' della crescita sono infatti connesse al se e al come si governano le risorse primarie e infrastrutturali di un territorio; il suo paesaggio, la sua tutela e i suoi cambiamenti; la sua identità e la sua riconoscibilità locale e internazionale; le prestazioni e il sostegno che esso sa dare alla produzione di ricchezza e di beni collettivi.