Paolo Natale

Paolo Natale

insegna Analisi dei dati statistici e dei sondaggi, Metodologia della ricerca sociale e Tecniche della ricerca sociale all’Università Statale di Milano.

Il boom delle 5 stelle

I risultati delle recenti elezioni politiche hanno smentito in maniera inaspettata le previsioni dei sondaggi, che indicavano il centrosinistra come candidato a una larga vittoria. All’ultimo momento una quota significativa di votanti del PD ha deviato il suo voto sul M5S, che è risultato il vero vincitore delle consultazioni elettorali. La lieve superiorità della coalizione composta da PD e SEL rispetto a quella composta da PDL e Lega si configura come una vittoria di Pirro, sia perché il Senato ne esce ingovernabile sia perché il centrosinistra non ha tratto vantaggio dallo sfaldamento dell’area di centrodestra.

Il significato politico delle elezioni europee 2009

Per comprendere il reale significato che i risultati delle elezioni europee del 6-7 giugno rivestono nella recente storia elettorale italiana è necessario considerare tre aspetti della dinamica del voto che insieme hanno contribuito a determinarne il responso: il carattere di questo particolare tipo di competizione e le regole che lo disciplinano, la risposta degli elettori e, infine, i cambiamenti nei principali flussi di voto rispetto alle politiche del 2008.

Berlusconi e il consenso infedele

Il Berlusconi II si avvicina ormai al giro di boa; è allora il caso di verificare se si stia avverando o meno l’ultima profezia di Montanelli. Se, cioè, il giornalista avesse ragione nel pensare che, alla prova dei fatti, le promesse del centrodestra non potessero essere realizzate. E che i cittadini italiani sarebbero stati sempre più insoddisfatti sia del nuovo governo che del suo leader. Cosa è accaduto dunque in Italia, dal punto di vista degli orientamenti di voto e del clima politico-elettorale, dopo la vittoria della Casa delle Libertà?