Gilberto Corbellini

Gilberto Corbellini

Per una bioetica non difensiva

Sono trascorsi circa trent’anni da quando, a metà degli anni Settanta, la bioetica trovava i primi riconoscimenti istituzionali negli Stati Uniti, proponendosi come ambito di riflessione interdisciplinare sulle dimensioni morali della ricerca biomedica, della pratica clinica e più in generale sui conflitti tra valori etici, norme giuridiche e aspettative sociali intorno alla vita (incluse le forme di vita non umane), alla morte e alla malattia. Che cosa ha prodotto sinora la bioetica?