Arturo Parisi

Arturo Parisi

è il vicepresidente della Margherita

Una proposta da condividere, per un nuovo soggetto riformista europeo

Non dovrebbe meravigliare nessuno la mia totale condivisione della proposta di formulata da Giuliano Amato e Massimo D’Alema nella lettera aperta al Partito del socialismo europeo, per la costruzione di una «casa comune di tutti i riformisti europei» guidata dalla stessa ispirazione che ha portato Romano Prodi a riproporre negli anni la costruzione di una «casa comune dei riformisti italiani». Perciò, oltre che esplicitare sommariamente le ragioni della mia condivisione, vorrei qui associarmi all’impegno di dare risposta a obiezioni che quella lettera ha provocato, attraverso il contributo di qualche riflessione che ho svolto nel tempo di fronte a obiezioni in larga misura identiche che mi sono state rivolte e che ora agli autori della proposta vengono rivolte dall’interno della «famiglia politica» alla quale appartengono.