Paul Scheffer

Paul Scheffer

politologo, collabora con la Wiardi Beckman Stichting e con la European Cultural Foundation

L'Olanda e la fragilità della società aperta

Fino a poco tempo fa l’ascesa di Pim Fortuyn era un fenomeno spiegato con la noia. I suoi seguaci erano cittadini viziati che non avevano meglio da fare che lasciarsi affascinare da un’avventura politica. In sostanza la causa del disagio andava cercata nell’eccessivo benessere. Questo tono sprezzante ora è scomparso. Basta una visita a uno dei tanti luoghi commemorativi del leader populista per capire quale profonda insicurezza sia venuta alla luce. Pim Fortuyn ha spezzato legami che adesso tocca a tutti riannodare. Fortuyn era più un agitatore che un uomo capace di aggregare. La sensazione di malessere su cui ha fatto leva attendeva di venire alla luce da anni. Dopo l’attentato questa sensazione si è acuita e si sente invocare vendetta.