Maurizio Molinari

Maurizio Molinari

corrispondente de «La Stampa» dagli Stati Uniti

I repubblicani si preparano al dopo Bush

La sconfitta subita nelle urne alle elezioni di midterm segna il momento di inizio di una campagna presidenziale repubblicana che punta nel 2008 a conservare la Casa Bianca riconquistando i settori moderati e centristi dell’opinione pubblica. Se è vero che la perdita del controllo di entrambi i rami del Congresso è stata uno smacco superiore alle previsioni dei leader repubblicani – che pensavano di mantenere il controllo del senato – quando lo stratega elettorale Karl Rove si è trovato a dover spiegare al presidente George W. Bush cosa era avvenuto si è limitato a svelare un numero: 77 mila. Tanti sono stati i voti che hanno fatto la differenza nelle urne dei collegi elettorali decisivi per il voto di midterm: se fossero andati ai repubblicani avrebbero consentito di mantenere il controllo di entrambe le camere.