La riflessione sull’innovazione nella pubblica amministrazione prende le mosse da una serie di mutamenti importanti: tra questi, ricopre una importanza particolare il fenomeno che è definito come “contrattualizzazione dell’azione amministrativa” e che ha portato all’affermarsi di una concezione bilaterale, in luogo della tradizionale unilateralità, nei rapporti, ad esempio, tra Stato e dipendenti pubblici. Il dibattito sulle conseguenze di tali mutamenti è ancora in corso e ha dato adito a interpretazioni divergenti.
Nell’esaminare le politiche di semplificazione procedimentale in atto, si intendono porre in risalto i pericoli insiti in un processo riformatore che, sul piano organizzativo, precarizza la dirigenza rendendola meno idonea ad assicurare imparzialità e capacità di comparare gli interessi coinvolti e che, sul piano funzionale, rende facoltativa l’adozione di un provvedimento espresso e motivato.