Mario Zucconi

Mario Zucconi

visiting professor alla Woodrow Wilson School of Public and International Affair della Princeton University, USA

La Turchia di fronte al Medio Oriente in trasformazione

Il modello politico turco costituisce un punto di riferimento per i paesi nordafricani in transizione verso un sistemo democratico. L’Unione europea, che grazie ai negoziati per l’adesione della Turchia all’UE ha contribuito al processo di riforma di Ankara, oggi ha l’occasione di rafforzare quel modello proprio ridando slancio ai negoziati.

I confini «civici» dell'Europa unita

Nella vecchia Europa a Quindici, le incertezze e insicurezze emerse da una intensa fase di sviluppi istituzionali, quali la moneta unica, l’allargamento ad Est e lo stesso, ambizioso tentativo di costringere venticinque paesi in un’unica cornice costituzionale, negli ultimi due anni hanno trovato un punto di coagulo principale nell’opposizione a e anche accuse verso l’allargamento – tra quegli sviluppi, evidentemente, il più immediatamente misurabile. Non ha aiutato il fatto che l’accesso dei paesi ex comunisti sia arrivato in una fase di stagnazione economica nella gran parte dell’Europa a Quindici

La Turchia post secolarista e l'Unione europea

Lo scorso aprile, di fronte al veto posto dai generali turchi alla candidatura di Abdullah Gül a presidente della Repubblica, gli analisti internazionali parlarono di uno scontro in atto, in Turchia, fra democrazia e autoritarismo secolarista (che voleva negare a un dirigente di un partito di matrice islamica di accedere a quella carica). In modo analogo, il recente accesso di Gül alla presidenza, dopo un voto anticipato che ha visto crescere il Partito della giustizia e dello sviluppo (AKP secondo la sigla in turco) fino a un 46,6%, è stato letto semplicemente come una vittoria del processo democratico in quel paese.